Rinviati a data da destinarsi i provvedimenti a sostegno della Liguria: la caduta del Governo Berlusconi, e la successiva accelerazione sul Decreto Sviluppo, hanno impedito di inserire nel provvedimento i fondi per le zone colpite dalle alluvioni del 25 ottobre e del 4 novembre. Una doccia fredda, dopo le promesse dei parlamentari liguri che lunedì 7 novembre, che durante un incontro a Palazzo Tursi avevano individuato nel maxiemendamento governativo al Decreto una delle porte d'accesso ai fondi per la nostra Regione nel dopo-alluvione. La crisi politica ha fatto saltare questo passaggio, rimandato Governo Monti le istanze della nostra regione", dice il senatore genovese del Partito Liberale Enrico Musso, intervenuto in diretta a Primocanale. Da Musso l'appoggio al nuovo esecutivo: "L'agenda è complessa, il Governo dovrà durare fino al 2013 per portare avanti le riforme liberali necessarie al Paese".
Cronaca
Le promesse dei parlamentari non bastano, niente aiuti alla Liguria
42 secondi di lettura
Ultime notizie
- Capriolo cade in piscina, i Vigili del Fuoco lo salvano
-
Il film della settimana: 'Fuori', il ritratto di una donna in lotta con se stessa
- Albenga, perde la vita sotto al treno: circolazione interrotta per oltre due ore
-
Quando l’amore vince: a People la lezione di Elisa, mamma con due figli 'rari'
-
Overtourism a Portofino, il ristoratore: “Un errore troppe crociere e porto chiuso agli yacht”
- E ora “Ti ricordi?” racconta la Pivano e le sue “scoperte” americane
IL COMMENTO
Bravo vescovo Savino! Il referendum come “custode della democrazia”
Nella Genova più "salata" caccia al centro dimagrito