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La finale internazionale del trofeo Easykart ha registrato un successo eccezionale. Più di 280 piloti presenti in rappresentanza di 26 nazioni e un grande riscontro dalla stampa specializzata, con oltre 40 giornalisti accreditati provenienti da 15 diversi paesi e altrettanti fotografi professionisti che hanno seguito l'evento. Il sole e le temperature gradevoli hanno contribuito inoltre richiamare molto pubblico sulle tribune. Ancora una volta il Trofeo Easykart ha garantito gare tiratissime ed emozionanti in tutte le classi.


Nella 60cc, decisa solo all'ultimo giro, quando in lizza per il successo c'erano ben 5 piloti: Vezzelli, Lombardo, Colombo, Sampieri e Sabella. A poche curve dall'arrivo un leggero contatto tra Lombardo e Vezzelli ha retrocesso quest'ultimo in 12ª posizione e consentito a Lombardo di tagliare per primo il traguardo davanti a Sampieri e Vitali. Nel post gara la manovra di Lombardo è stata giudicata scorretta dai Commissari sportivi e quindi il pilota veneto è stato escluso. Il successo è così passato a Gastone Sampieri che succede proprio a Lombardo nell'albo d'oro della categoria. Al 3° posto si è classificato l'ottimo Sabella, mentre in 4ª posizione ha chiuso Colombo, penalizzato dal contatto tra Lombardo e Vezzelli.

 

Nella 100cc sono stati gli italiani Grison, Giardino e Drudi a giocarsi il successo, con Leonardo Grison che, nel finale, ha guadagnato quasi 2" di margine su Giardino conquistando l'alloro iridato davanti al pilota del team Emilia Kart e a Drudi. Positivo il 4° posto del russo Zhirkov, mentre in 5ª e 6ª posizione hanno chiuso Benedetti e Parolini.


Nella 125 Light si sono vissuti attimi di paura per un incidente al via che ha coinvolto Guerini e Apicella alla prima curva. Dopo i primi controlli al centro medico del circuito e 24 ore di osservazione presso l'Ospedale di Pavia, Guerini è stato dimesso senza alcun postumo dall'incidente. Passato lo spavento e la temporanea sospensione della gara, è stato Luca Hirst a vincere la corsa da dominatore. L'inglese del team Easykart UK ha preceduto i connazionali Lay di e Dimelow.

 

Grandi emozioni anche nella 125 Heavy, dove il vincitore Barnaby Pittingale si è difeso nel corso dell'ultimo giro da Ferri che ha rimontato fino a concludere a soli 2 decimi dal vincitore. Al 3° posto ancora un inglese, Smith, davanti a Ranieri.

Eccezionale la partecipazione al programma 50 Training con 50 bambini al via che hanno entusiasmato il pubblico, così come di grande effetto è stata la coreografica Drivers' parade, che ha visto sfilare prima delle finali tutti i piloti sul rettilineo principale con le proprie bandiere nazionali.