Cronaca
Processo porto, chiesti 38 anni per funzionari e spedizionieri
41 secondi di lettura
Il pm Francesco Pinto ha chiesto complessivamente 38 anni di reclusione nel processo a carico di 28 persone accusate, a vario titolo, di peculato, corruzione, concussione e falso nell'ambito dell'inchiesta della Guardia di finanza sul varco doganale di Passo Nuovo, a Genova, che aveva coinvolto, tra gli altri, alcuni funzionari doganali e spedizionieri. Le pene chieste dal pm vanno da un minimo di quattro mesi a un massimo di cinque anni e mezzo. Sono stati chiesti anche quattro proscioglimenti. I fatti contestati risalgono al 2004 e 2005. Al centro dell'inchiesta alcune somme di denaro elargite per favorire le pratiche doganali durante le verifiche delle merci. Sempre secondo l'accusa alcuni pubblici ufficiali, accusati di peculato, avrebbero preso alcuni prodotti che si trovavano nei container. L'inchiesta di Passo Nuovo è la seconda tranche della maxi inchiesta sul VTE conclusasi nel giugno scorso.
Ultime notizie
- Truffa i suoi clienti fingendosi commercialista: denunciato per professione abusiva
- A Genova il nuovo corso di mentoring di Defence for Children in Italia
- Caso di dengue a Sestri Levante, il Comune ai cittadini: "Non aprite le finestre"
-
Paura in mare al largo di Bergeggi: incendio a bordo: barca distrutta dalle fiamme
- Samp, Pafundi e Depaoli carte in più. Manfredi di nuovo contestato
- Donadoni: "Spezia grande opportunità. Strada in salita, sta a noi renderla pianeggiante"
11° C
LIVE
IL COMMENTO
-
Francesco Gastaldi*
Mercoledì 05 Novembre 2025
-
Luigi Leone
Lunedì 03 Novembre 2025
leggi tutti i commentiAttenzione! Camogli si spopola
Salis contro le primarie, sconfessata l'elezione di Schlein a segretaria Pd