Sono stati scarcerati Riccardo e Marco Del Gratta, i due ex patron della Sanremese Calcio indagati con l'accusa di estorsione per le presunte minacce ad alcuni giocatori costretti a rescindere il contratto senza beneficiare della buona uscita. Lo ha disposto il gip di Sanremo Laura Russo. Nell'ambito dell'inchiesta, si indaga anche per un omicidio di cui i Del Gratta sono ritenuti i mandanti. Dopo sei mesi di custodia, prima in carcere, poi ai domiciliari, nei confronti dei due indagati il gup, su istanza della difesa, ha ritenuto insussistenti le esigenze cautelari. Il prossimo 16 novembre, davanti allo stesso giudice, si aprirà l'udienza preliminare. A Del Gratta padre (ex presidente biancazzurro) vengono contestati tre episodi estorsivi, cinque al figlio Marco, ex direttore generale. I due, secondo la Procura, sono ritenuti i mandanti delle intimidazioni che un loro amico, Davide Ventre, avrebbe commissionato a Nicola 'Niky' Trazza, il giovane di Praia a Mare di 25 anni accusato dell'omicidio, a Sanremo, di Giovanni Isolani, 21 anni, ucciso con un colpo di pistola al torace circa un'ora dopo l'ultima tentata estorsione nei confronti di uno dei giocatori della Sanremese, l'argentino ex Napoli Roberto Carlos Sosa.
Cronaca
Scarcerati i Del Gratta, ex patron della Sanremese
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