Cronaca

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Michele Scandroglio, componente Commissione lavoro della Camera, ha presentato una nuova legge, la legge 4207, mirata a a promuovere la piena partecipazione delle persone sorde alla vita collettiva e a garantire loro " rispetto e diritti in autonomia ed indipendenza" . "Per farlo - ha aggiunto Scandroglio - è indispensabile che si promuova  l'uso della lingua italiana dei segni (Lis) e di ogni altro mezzo informatico nelle comunicazioni ufficiali in giudizio e nei rapporti con la Pubblica amministrazione". "Sono soddisfatto del lavoro svolto - conclude il parlamentare ligure - perché il provvedimento, oltre a garantire il rispetto della dignità umana e dei diritti di libertà, autonomia, indipendenza delle persone con disabilità uditiva, tutela le professionalità degli interpreti impiegati per la Lis e si pone l'obiettivo di individuare un adeguato percorso di valorizzazione degli stenotipisti e delle ulteriori professioni che possano sostenere le nuove tecnologie al servizio delle persone sorde".