"Vietato l'ingresso ai marocchini": ha un sapore che ricorda i tempi grigi delle leggi antisemite del periodo fascista il cartello appeso questa mattina in un bar di Alassio, in provincia di Savona. Alla base di questa decisione non ci sono però ideologie razziste bensì un tentato stupro subito dalla barista, figlia della proprietaria. Il fatto è avvenuto sabato notte, mentre la ragazza stava tornando a casa dal lavoro. L'uomo, un marocchino di 30 anni, ha ferito la giovane con un coccio di bottiglia, ma è stato messo in fuga dalle sue urla e, poco dopo, arrestato. "Da oggi tutti gli extracomunitari che metteranno piede nel mio bar - annuncia la proprietaria del locale - saranno cacciati. Il locale è mio e decido io cosa fare".
Cronaca
Tentato stupro a barista, locale chiude a maghrebini
40 secondi di lettura
Ultime notizie
- Processo ponte, avvocato Ricco: "Anche Morandi reo, ha ideato bomba a orologeria"
- Incidente stradale ad Albaro, ferite due sorelle
- 'Influenza Point', strutture sanitarie aperte per le feste
-
Rixi a Primocanale: "Avanti con le grandi opere. Tassa imbarchi: Tursi sbaglia"
-
Orco online: 30enne in carcere per prostituzione minorile, atti sadomaso ed estorsione su ragazzine
-
Il 2025 di Aster attraverso le attività produttive
11° C
LIVE
IL COMMENTO
-
Franco Manzitti
Sabato 20 Dicembre 2025
-
Franco Floris*
Venerdì 19 Dicembre 2025
leggi tutti i commentiLa svolta dell'arcivescovo Tasca dalle parrocchie al cuore della città
Tunnel subportuale, tanti dubbi ma non toccate la Sopraelevata