Cronaca

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L'aumento delle accise sui carburanti di 8 centesimi a litro imposto dal governo non ha lasciato indifferenti  taxisti e automobilisti, che oggi in piazza De Ferarri hanno aderito alla protesta nazionale organizzata da Cna Fita con il sostegno di Filt Cgil, Fit Cisl e Uil Trasporti. "Una nuova tassa occulta per gli italiani - così il volantino dei manifestanti - . In un anno il prezzo della benzina è passato da 1.37 euro a litro a 1.62 euro, il diesel da 1.21 euro a litro a 1.50 euro". "In Italia il prezzo alla pompa dei carburanti è tra i più alti d'Europa a causa di una rete di distribuzione che al 90% è controllata dalle maggiori compagnie petrolifere. Nella manovra del governo c'é inserita una riforma del settore che in realtà non cambierà nulla".