Ci sono anche tre genovesi coinvolti nell’inchiesta della Digos di Bologna e dell'Ucigos sugli attivisti anarco-insurrezionalisti che ha portato al fermo di 12 persone. Gli indagati sono accusati di appartenere ad una associazione per delinquere aggravata dalla finalità eversiva, diretta al compimento di azioni delittuose di natura violenta contro persone e cose, realizzate a Bologna. Per questo motivo sono scattate perquisizioni. I tre genovesi avrebbero contatti, secondo quanto si apprende, con la 'cella' di Bologna e avrebbero partecipato a manifestazioni di piazza creando disordini e problemi di ordine pubblico. La Digos, nel corso delle perquisizioni, avrebbe sequestrato del materiale ora al vaglio degli investigatori.
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