
Ancora un'impresa per Gianluca Genoni che, al largo di Zoagli, ha toccato i 152 metri di profondità alla guida di uno scooter a propulsione elettrica. Genoni è riaffiorato dopo 4'24", con un ritardo di 35 secondi rispetto a quanto previsto. Colpa dell'imbrago che si è aperto costringendo l'apneista ad alcune manovre non previste.
IL COMMENTO
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