Cronaca

42 secondi di lettura
Con una condanna a due mesi per turbativa d'asta e l'assoluzione per dodici dei 13 capi d'imputazione si è concluso il processo all'ex presidente dell'Autorità Portuale genovese Giovanni Novi. Il pubblico ministero aveva richiesto una condanna a sei anni di reclusione e un anno di libertà vigilata. Gli altri imputati condannati a due mesi sempre per lo stesso motivo sono l'ex segretario generale dell'autorità portuale Alessandro Carena, l'avvocato Sergio Maria Carbone ex consulente dell'autorità portuale e l'armatore Aldo Grimaldi. Tutti gli altri imputati sono stati assolti. Si conclude così con una mezza "bolla di sapone" l'enorme inchiesta che quasi due anni fa aveva portato al clamoroso arresto del presidente Novi e aveva paralizzato per mesi l'attività portuale. Un lungo calvario per Novi, segnato anche, proprio in quei giorni, dalla morte della moglie Nucci.