Se torna la scuola, torna la protesta. E' questo l'avvertimento degli studenti genovesi che, già da questi giorni, si sono ritrovati di fronte agli istituti scolastici per distribuire volantini e improvvisare flash mob. "Vogliamo liberarci da un modello aziendale di concepire la scuola - ha detto Tito Rosso, coordinatore nazionale Unione degli Studenti -. Il ministero Gelmini ha le ore contate e il suo tramonto verrà sigillato dal dilagare delle nostre proteste". La protesta seguirà i giorni di apertura dei vari licei: domani di fronte al Fermi e giovedì al Colombo, fino a lunedì 20, primo giorno di scuola degli altri istituti genovesi.
IL COMMENTO
Ora aspettiamo la squadra a cui il nuovo sindaco si affiderà
Aspettando una Genova reale dopo una campagna affumicata