Cronaca

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Anche un geometra spezzino è finito in manette nell'ambito dell'inchiesta che ha portato in carcere all'alba di oggi nove persone, tra imprenditori e funzionati pubblici, accusate di truffa ai danni dello Stato, falso, concussione e turbativa d'asta per presunte irregolarità nelle gare d'appalto indette per eseguire opere nel carcere di Massa. A quanto risulta, gli illeciti erano finalizzati a favorire l’assegnazione dei lavori a un gruppo ristretto di aziende e a garantire guadagni non dovuti agli indagati. In manette è finito anche il direttore della casa circondariale di Massa, Salvatore Iodice.