Ericsson, lavoratori in agitazione per tagli

Un giorno di mobilitazione nelle principali piazze delle città dove ha sede la Ericsson per protestare contro le "gravi scelte dell'azienda alla luce degli esuberi dichiarati (115, di cui 85 solo a Genova)". Lo annunciano per il 30 aprile i sindacati. "Il fatto è tanto più grave per la nostra città in quanto l'azienda ha firmato l'accordo con gli enti locali per il trasferimento agli Erzelli". A denunciarlo sono Slc-Cgil, Fistel-Cisl, Uilcom-Uil le RSU e i rappresentanti di Ericsson Italia. I sindacati "sostengono la necessità di un forte investimento sulle attività di ricerca, già oggetto di pesanti tagli, su assunzioni di nuovi giovani ricercatori e formazione dei lavoratori.