E' stato rinviato al 19 maggio il processo a carico di Luca Delfino, il 33enne genovese già in carcere per l'omicidio dell'ex fidanzata Antonietta Multari e ora a processo in tribunale a Genova per il delitto di un'altra sua ex, Luciana Biggi, uccisa nei vicoli di Genova nell'aprile del 2006. L'udienza di stamattina in primo grado è durata molto poco: l'avvocato difensore di Delfino, infatti, ha presentato alcune eccezioni che sono state poi accolte dai giudici della corte d'assise. Riguardavano la richiesta di esclusione, tra i testimoni chiamati in udienza, della madre e della sorella di Antonietta Multari, e di uno dei carabinieri di Sanremo intervenuti sul luogo di quel delitto, proprio per non ricostruire in aula l'altro omicidio. I giudici hanno invece accolto la richiesta del pm Enrico Zucca di sentire i testimoni in relazione all'episodio dello scoppio per una fuga di gas avvenuta in via Ortigara dove abitava Luciana Biggi, esplosione avvenuta qualche tempo prima dell'omicidio. E' stato invece escluso di sentire i testimoni in relazione agli episodi di molestie riferite al 1998 nei confronti di una minorenne genovese. I testimoni citati da da Zucca erano 72. Uno solo, il perito psichiatrico Marco Lagazzi, è stato citato dal difensore Riccardo Lamonaca. Il pm aveva chiesto di interrogare Delfino in una delle prossime udienze ma il difensore si è riservato di valutare se farlo deporre o meno.
Cronaca
Delitto Biggi, rinviato al 19 maggio il processo a carico di Luca Delfino
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