Nuovo Lido, Vincenzi: "Dibattito condizionato dalle elezioni"

"Se chi sta all'oppozizione aspetta di vedere quali contraddizioni ci sono nella maggioranza, sperando si possa far cadere qualcosa che non cadrà, e se chi è in maggioranza si fa prendere dal nervosismo e utilizza le riunioni di commissione per fare polemica facendo riferimento alle cose lette sui giornali e non alla sostanza, si perde il senso dell'operazione culturale che stiamo provando a fare". Lo ha dichiarato il sindaco di Genova, Marta Vincenzi, sulle polemiche politiche legate alla riqualificazione dello stabilimento balneare del Lido di Corso Italia. "Questo tema dell'albergo e degli appartamenti - ha aggiunto Marta Vincenzi - è stato trasversale in Consiglio comunale e anche nel dibattito in città. E' un dibattito legittimo, non c'é titolarità del no e del sì in capo ad uno o all'altro partito. Il sindaco in questo momento non sta provando a fare una sintesi tra le posizioni dei vari partiti ma a portare avanti una diversa modalità di fare urbanistica, cercando di fare in modo che i partiti capiscano". "L'insistenza che continuo a mettere in questo e in altri progetti - ha sottolineato il sindaco Vincenzi - ha a che fare con l'idea di città che desidero cominci a imporsi nel dibattito pubblico, un'idea che è stata un po' fuorviata dai battibecchi o dal gossip o da posizioni che, espresse con una battuta, rovesciano l'obiettivo che l'amministrazione si pone che è quello della riqualificazione di uno spazio privato, inserendo regole che consentano di considerare il litorale come luogo più pregiato per la funzione pubblica della nostra città". "Sono sicura - ha concluso il sindaco di Genova - che il momento elettorale rende a tutti più difficile essere con la testa sgombra ma dopo le elezioni spero che tutti riacquistino questa voglia di fare cultura e pensare in modo strategico e quindi siano un po' meno legati all'urgenza di dare risposte a chi in questo momento sta dicendo 'ti voto solo se dici questo'. Il riferimento non è ad un partito specifico o a qualche candidato ma vale per tutti".