Contestazioni e striscioni, ma anche calci e colpi con le bandiere alle auto: questa "l'accoglienza" riservata dagli ambientalisti dei comitati "no gronda" alle autorità intervenute questa mattina in largo Jursé, a Genova Sampierdarena, per firmare l'accordo sulla gronda. Il gruppo dei contestatori, un centinaio in tutto, è partito da via Degola e ha bloccato l'arrivo di Altero Matteoli, ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, e di Claudio Burlando, presidente della Regione. Solo l'intervento di polizia e carabinieri ha permesso alle auto di passare: nella concitazione, un militare è stato urtato da una macchina della scorta ed è stato soccorso dall'ambulanza.
Cronaca
Gronda: forti contestazioni degli ambientalisti
31 secondi di lettura
Ultime notizie
- Analisi confermano presenza fibre d'amianto nell'aria nel palazzo della Regione
-
Meteo in Liguria, le previsioni 3BMeteo per il fine settimana
- Genoa, il calciomercato è alle porte: ecco le prime indiscrezioni
- Il 2 giugno stop ai cantieri sulle autostrade, rimangono le chiusure notturne
- Cede l’asfalto in via Cantore: pericolo per le moto, transennato il tratto
- Abusi su minore, ok alla perizia medico psichiatrica su padre Melis
IL COMMENTO
Genova, la rivincita delle "periferie"
Silvia Salis eletta nuova sindaca, a Genova vince il cambiamento