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E’ duello in piscina tra Savona e Pro Recco, ma la partita si gioca adesso anche a bordo vasca. E’ un botta e risposta che va a mettere ancora più pepe in questo campionato di pallanuoto maschile che nessuno si sarebbe aspettato così equilibrato. Spieghiamo la storia che viaggia on line. Perché tutto nasce con le dichiarazioni del presidente Gabriele Volpi, numero uno dei recchelini, sul sito ufficiale della società. Si parte da un commento sul momento poco positivo della squadra e lui spiega: “Certo, se la Pro Recco vince 20-0 tutte le partite non è interessante, in un certo senso mi fa piacere che abbiamo perso, rendiamo il campionato più interessante però noi dobbiamo vincere. Mi fa altrettanto piacere che il Savona e il Brescia, mi auguro anche altre società, migliorino, per poter avere un campionato più competitivo. Lo dimostra che i giocatori che abbiamo rilanciato, e sono tanti li abbiamo dati al Brescia ed al Savona per giocare alla pari”. Ed è proprio quest’ultima frase che non va giù a Claudio Strinati, direttore generale della squadra savonese che risponde con un comunicato sul sito della società biancorossa: “E’ apparsa, sui siti di Pallanuoto, l'intervista al Presidente della Pro Recco Gabriele Volpi. L’intervista conferma la passione, l'impegno e la competenza del massimo dirigente di cotanta Società. Conferma anche che il Presidente ha molti impegni lavorativi, è spesso assente e, forse, per questo mal informato o distratto là dove afferma che “i giocatori che abbiamo rilanciato, e sono tanti, li abbiamo dati al Brescia e al Savona per giocare alla pari”. Al di là dell'impressione di padrone dei giocattoli, che ne presta ai poveretti per divertirsi un po’, al di là dei “rilanciati”, valutazione interna del Recco opinabile come tutte, ci preme sottolineare che i giocatori ex recchelini acquisiti dalla Rari Nantes Savona erano giocatori per due casi lasciati liberi dalla Pro Recco direttamente, per un altro caso in forza al retrocesso Catania e per l’ultimo in forza al Sori per un anno e precedentemente al Nervi per due anni... Insomma, il Recco non ci ha “dato” proprio niente. Questo confermando tutta la stima per il Presidente Volpi, per quanto ha fatto e farà per il Recco, e per continuare la storia della Rari Nantes Savona, società modesta, seria e precisa sui fatti”, ha concluso il dirigente biancorosso.