Cronaca

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Riaperta nel pomeriggio la strada provinciale 73 del Faiallo, sommersa nei giorni scorsi da "cavalloni" di neve ghiacciata, instabili e alti anche 5 metri, accumulati da raffiche di vento a quasi 80 chilometri all'ora. Ci sono voluti - informa la Provincia con un comunicato - ben tre passaggi su ogni metro di strada di una turbina a doppio sfiato, intervenuta con una grossa pala gommata e altri mezzi operativi, per liberare la provinciale 73 del Faiallo, rimasta chiusa dopo le ultime fortissime nevicate "perché negli ultimi tre chilometri della strada, verso il territorio provinciale savonese - dice l'assessore provinciale Piero Fossati - le condizioni climatiche, con bufere di vento, gelo, grossi cumuli di neve instabili che rischiavano di abbattersi in slavine sui mezzi operativi e su quelli privati hanno trasformato quest'area di montagna in un impressionante paesaggio polare, dove il problema non erano solo gli sgomberi, ma soprattutto garantire la sicurezza per gli operatori dei mezzi meccanici e assicurare l'agibilità della strada, con veri muri di neve ai lati della carreggiata".