Cultura e Spettacoli
Il "quartaro d'oro" a don Gallo
57 secondi di lettura
E' stato consegnato ieri sera il premio Fabrizio De André a don Andrea Gallo dal Comune di Genova, associazione De Fabula e fondazione De André, per la sua capacità di "diffondere nel tempo la tradizione ligure fuori dai confini regionali". Il fondatore della comunità di San Benedetto ha ricevuto il "quartaro d'oro", riproduzione dell'antica moneta diffusa nella Repubblica di Genova, simbolo di cultura, qualità e valori tipici di chi ha radici liguri. Il riconoscimento biennale, nato nel 1999, è già andato a personalità come lo stesso Fabrizio De André, Maurizio Maggiani, Francesco Biamonti e i fratelli Reverberi. "A 81 anni e mezzo - ha detto Don Gallo - ricordo un aneddoto: mi sono sempre chiesto perché Dio all'uomo non ha dato le ali. Le ha date agli insetti, persino alle mosche. Ma all'uomo no. Poi ho capito: sì che Dio all'uomo ha dato le ali: la musica. La musica come quella di Fabrizio. Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fiori. La Genova di oggi, tornata al tempo delle crociate, avrebbe tanto bisogno d'amore".
Ultime notizie
- Sampdoria, febbre alta: superata quota 20 mila abbonati
- Cerro Abajo di Genova, tra le creuze trionfa il brasiliano Roger Vieira
- Brutto esordio per lo Spezia: la Carrarese vince 0-2 e si prende il Picco
- Lite a Sanremo sfocia nel panico: uomo estrae un finto mitra: arrestato
- Genova, in fiamme una baracca: distrutti un'auto e un trattore
- Sicurezza in spiaggia, Mare Libero ai sindaci: "Non sia la scusa per renderle tutte private"
IL COMMENTO
Genova senza Sopraelevata oggi è l’esaltazione del “tafazzismo”
Andrea Doria, San Giorgio, Colombo. La cultura e l'identità di Genova