Politica

1 minuto e 7 secondi di lettura

Questa mattina la commissione regionale “territorio e ambiente” ha approvato il Piano casa tra le proteste del centrodestra che si è vista bocciare tutti gli emendamenti presentati. Immediate le reazioni dei consiglieri del Pdl, Nicola Nicola Abbundo e Luigi Luigi Morgillo: "Non si è entrati neppure nel merito degli emendamenti, che sono stati bocciati a scatola chiusa - dicono i due consiglieri - con la solita arroganza che contraddistingue questa maggioranza di centrosinistra, la quale non può entrare nel merito, perché non è in grado di reggere il confronto con la minoranza". Secondo il Pdl il piano presenta troppi vincoli: "In pratica non cambierà nulla nel settore edilizia; ma questo è quanto stato chiesto dalla sinistra più estrema e dai verdi, le due forze che tengono in ostaggio la giunta". Risponde l'assessore regionale all'urbanistica, Carlo Ruggeri: "La giunta è disponibile a accogliere ogni proposta migliorativa, nell’ambito della discussione che si terrà in consiglio regionale, fermi restando, oltre ai criteri di salvaguardia del territorio, la scelta di agevolare particolarmente le piccole abitazioni e di promuovere il risparmio energetico e l’uso di materiali tradizionali della cultura edilizia ligure”. La legge è stata approvata in commissione con il voto contrario della minoranza di centrodestra e l’astensione del rappresentante dei verdi.