Politica

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"E' un atteggiamento sbagliato e una posizione ingiusta". Anche il Presidente della Regione Claudio Burlando è intervenuto, a una settimana dalle primarie, nel dibattito interno al Pd che si è infuocato nei giorni scorsi dopo che il senatore Gustavino ha affermato che - nel caso risultasse vincitrice la mozione che fa capo a Bersani - sarebbe pronto ad appoggiare in futuro Enrico Musso, ex-candidato Pdl al Comune di Genova. "Il Pd è un partito che facendo onore al suo nome - ha affermato Burlando intervenendo alla festa per il 135esimo anniversario dell’Associazione Generale Operaia di Mutuo Soccorso - elegge i propri dirigenti in maniera democratica. Penso che qualunque sia il risultato, sia giusto che il giorno dopo tutti lavorino insieme per dare forza a questo partito soprattutto in un momento come questo dove appare evidente la fine del ciclo di Berlusconi. Dunque mi auguro che nessuno vada via.Trovo paradossale chiamarsi democratici, consultare elettori, cittadini e simpatizzanti e poi dire: se però gli altri non la pensano come me me ne vado". Burlando poi risponde così riguardo al fatto che queste polemiche possano influenzare la prossima campagna elettorale per le regionali: "Non mi pare ci siano polemiche. Secondo me, quando finirà la lunga stagione di Berlusconi, si scoprirà che questo dibattito è un valore aggiunto perché sarà difficile per il Pdl ricostruire una sua presenza politica senza un leader che fa tutto da solo".