Alessandro Repetto, Presidente della Provincia di Genova, alla notizia della morte dei sei paracadutisti italiani uccisi in Afghanistan, ha espresso il proprio cordoglio e rinnovato l’invito alla riflessione sulla presenza nei territori teatri di conflitto. “Ancora una volta” ha dichiarato Repetto “ci troviamo a compiangere altri giovani italiani trucidati da un vile attentato, altri militari uccisi in Afghanistan durante la missione di pace. Al profondo cordoglio che rivolgo alle famiglie dei parà del 186esimo Reggimento Paracadutisti di Pisa e alle Forze Armate, rinnovo un invito alla riflessione sull’efficacia delle missioni in territori stranieri.” “Pur approvando la necessità di combattere il terrorismo e gli obiettivi umanitari che motivano la nostra presenza in aree strategiche come l’Afghanistan, il Pakistan e l’Iraq, tuttavia, ritengo si renda necessario porre un limite al rischio di morte che ogni giorno i nostri ragazzi corrono, individuando nuove forme di diplomazia internazionale per raggiungere gli auspicati equilibri di pace e prosperità di quelle aree”.
Cronaca
Attentato a Kabul, cordoglio di Repetto
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