Una lettera aperta inviata al sindaco di Genova Marta Vincenzi, ai presidenti di Genoa e Sampdoria, Preziosi e Garrone, e ai cittadini genovesi per dire "no" all'ipotesi di un nuovo stadio con centro commerciale nella zona di Sestri Ponente. L'hanno scritta i vertici locali di Rifondazione Comunista: "Una idea di città che crea occupazione stabile e di qualità, produce ricchezza, la distribuisce ai suoi cittadini, invece di vedersela semplicemente passare sotto il naso", si legge nel documento. Paolo Scarabelli, segretario genovese di Rifondazione, e Marco Veruggio, responsabile economia e lavoro del partito, sottolineano che attualmente "l'unica idea di sviluppo sta nel calcestruzzo". Per Rifondazione invece, "sviluppo significa un piano di manutenzione straordinario per una città che ne ha terribilmente bisogno, a partire dagli edifici scolastici; significa salvare l'industria e compatibilizzarla con la città".
Politica
Rifondazione dice "no" allo stadio a Sestri Ponente: "Serve altro"
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