Politica

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Il consigliere regionale del Pdl Gianni Plinio "diffida" il sindaco di Genova Marta Vincenzi dall'assegnare case popolari ai nomadi eventualmente sfrattati dal campo di Bolzaneto a causa della realizzazione della gronda autostradale "al fine di non ledere i diritti di tante famiglie genovesi aventi titolo e da lungo tempo in graduatoria". "Non consentiremo che Vincenzi privilegi illegittimamente i nomadi e discrimini le famiglie genovesi che aspettano una casa popolare da lunghissimo tempo - ha detto Plinio -. E' scandaloso che, a fronte di una emergenza abitativa inquietante come quella genovese, Vincenzi dica di voler dare un alloggio pubblico ai nomadi di Bolzaneto sottraendolo agli aventi diritto. Così facendo - sostiene Plinio - rischia di diventare responsabile di una pericolosa guerra tra poveri. Verificheremo puntualmente che le assegnazioni di case siano conformi a norme e regolamenti". Ma se Marta Vincenzi "vuol proprio dare una sistemazione dignitosa ai nomadi di via N.S. della Guradia - conclude Plinio - si decida ad attrezzare, come accade in altre città, un campo al di fuori della cintura urbana, dotandolo di un adeguato Regolamento che definisca norme precise per il soggiorno degli ospiti e che preveda il pagamento di utenze e servizi insieme con l'allontanamento degli inadempienti".