Cronaca
Proteste dopo morto in porto, iniziato processo per 6 lavoratori
44 secondi di lettura
E' iniziato stamattina il processo a sei portuali genovesi che, nell'aprile 2007, avevano partecipato allo sciopero indetto dopo la morte di Enrico Formenti, il lavoratore rimasto ucciso dopo essere stato schiacciato da una pila di due balle di cellulosa del peso di circa due tonnellate ciascuna al terminal Forest di Ponte Somalia, nel porto di Genova. I sei, Carlo Francesco Di Marco, Andrea Remagnino, Gianfranco Zoja, Alberto Musso, Luca Pirlo e Vittorio Biffo, sono accusati di violenza privata e danneggiamenti. Durante lo sciopero di 24 ore, infatti, i portuali avevano bloccato la strada sul lungomare Canepa, a Sampierdarena, in corrispondenza con il varco portuale di ponte Etiopia. Mentre era in corso il blocco, una persona aveva cercato di passare con l'auto e i sei, secondo l'accusa, avrebbero impedito all'automobilista di passare, rompendo un vetro della vettura. Per protesta i "camalli" avevano anche incendiato alcuni pneumatici, bancali e cassonetti.
TOP VIDEO
Martedì 30 Aprile 2024
Archivio storico - Primo maggio, Festa dei lavoratori (2019)
Lunedì 29 Aprile 2024
Meteo in Liguria, primo maggio con la pioggia: le previsioni
Lunedì 29 Aprile 2024
Genoa-Cagliari, bel gesto ultrà genoani non evita scontri
Lunedì 29 Aprile 2024
Prelà, attacchi di lupi al bestiame: "Unica soluzione è l'abbattimento"
Sabato 27 Aprile 2024
Capitale del libro, "Genova incontra la Calabria" anticipa il passaggio di consegne
Venerdì 19 Aprile 2024
"Liguria chiama Roma risponde": le risposte di Cavo, Basso e Pirondini (ottava puntata)
Ultime notizie
- Assalto dei cinghiali alla 'rumenta', in via Imperiale in arrivo le postazioni anti ungulati
- Salario minimo a 9 euro, battaglia che arriverà in consiglio comunale
- Regate di Primavera, la grande vela torna a Portofino: Primocanale in diretta
- Genova, sospeso consiglio regionale per soccorrere una donna
- Rapallo, bus in fiamme: autista salva i passeggeri
- Waterfront, tensostruttura sarà demolita: Piano ne disegnerà un'altra
IL COMMENTO
Gila leader umile e vincente: al Genoa non servono rivoluzioni
È la nostra democrazia, candidabili anche i Vannacci