Sulla vicenda delle firme contestate per le elezioni provinciali di Savona è intervenuto oggi il ministro Scajola: "Ricorreremo al Consiglio di Stato. Le decisioni fino adesso prese sono racchiuse in due semplici verità che sono la superificialità di chi ha testato le firme e che si è reso responsabile di quello che è successo e una valutazione formale e non sostanziale quindi ai limiti dell'antidemocraticità. Sull'eventuale inchiesta giudiziaria: "E' fumo, soltanto fumo".
Politica
Il ministro Scajola: "Caso firme, andiamo al Consiglio di Stato"
23 secondi di lettura
Ultime notizie
- Emergenza migranti, arriva la Humanity 1 alla Spezia con 68 migranti: 16 sono minori
- Scantinato prende fuoco a Sturla, due feriti
- Teatro Sociale di Camogli, bilancio ok: budget triplicato e incassi quintuplicati
-
Futuro stadio Ferraris, il ministro Abodi a Genova: "Priorità ai privati"
- Evani: "Io credo nella salvezza della Sampdoria. Ma resta un'impresa"
- Sampdoria, il 2-2 di Catanzaro è da Serie C: ora serve un miracolo
IL COMMENTO
Vivere con i poveri: il mandato di Papa Francesco alla Chiesa di oggi
Meloni, Salis, i commenti sessisti e il doppiopesismo della politica