Cronaca
Zaino-bomba, domani dal giudice. L'impresario: "Non c'entro"
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Sarà interrogato domani a Chiavari Giorgio Ozzeni, l’imprenditore edile di Cogorno accusato di aver ordito una vendetta passionale contro l'ex compagna: voleva accusarla di essere una terrorista e per questo avrebbe lasciato uno zaino colmo di dinamite - poi rinvenuto a dicembre - alla stazione ferroviaria di Genova Principe. Con lui un ex minatore di Ne, Giuseppino Paganini, 46 anni, sospettato di aver procurato i 64 candellotti. L’impresario si difende:" Non c'entro nulla con la dinamite di Principe".
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