E' giallo sull'incidente avvenuto in mattinata sulla A10 tra Genova Pegli e Genova Aeroporto in direzione del capoluogo ligure quando un'auto ha preso improvvisamente fuoco e una delle persone che si trovavano all'interno è deceduta. Secondo quanto riferito dagli agenti della Polstrada che hanno raccolto le dichiarazioni del conducente estratto dall'auto in fiamme, l'uomo, un genovese di 35 anni, ora ricoverato al centro grandi ustionati dell'ospedale Villa Scassi di Sampierdarena in gravi condizioni, sarebbe stato cosparso di un liquido infiammabile dalla suocera che era seduta sul sedile posteriore dell'auto. La donna, di circa 60 anni avrebbe poi appiccato il fuoco con un accendino tanto che il veicolo si è trasformato in un rogo. Il genero sarebbe separato dalla moglie. La polizia stradale prosegue gli accertamenti per stabilire cosa sia effettivamente accaduto all'interno dell'abitacolo. A seguito del fatto il traffico sulla A10 è rimasto bloccato a lungo. Sul posto sono intervenute pattuglie della polstrada e medici del 118. Per permettere la rimessa in sicurezza della carreggiata è stata istituita l'uscita obbligatoria a Genova Voltri con rientro a Genova Aeroporto, dopo aver percorso la viabilità ordinaria.
Cronaca
Rogo d'auto sulla A10. Muore la donna che l'avrebbe appiccato
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