Incendio all'"All In", fermato un 36enne. Gravi i due ustionati

Ha precedenti per rissa Giorgio Moriconi, il 36enne genovese fermato per il rogo al circolo "All In" di Genova Sampierdarena e a sua volta ustionato dalle fiamme. Stando alle indagini dei carabinieri, l'uomo molestava gli avventori e per questo era stato allontanato: tornato nel cuore della notte con una tanica di benzina, ha appiccato il fuoco. Poi è fuggito: in strada l’ha notato una pattuglia che s’è fermata per soccorrerlo. Aveva le mani gonfie dalle ustioni e la pelle staccata dal corpo. Una volta portato al villa Scassi, con l’arrivo degli altri due feriti, la vicenda è stata ricostruita. Il locale, posto sotto sequestro, almeno sulla carta è un circolo sportivo in cui si gioca a poker, ma in terra vicino all’ingresso c’è un po’ di tutto, occhiali, grucce e persino un reggiseno. Prima le urla, poi il via vai di ambulanze, pompieri e forze dell’ordine hanno svegliato alcuni residenti della zona. Disperate le condizioni degli altri due feriti, uno dei titolari Michele Manto, 58 anni e una cliente di 66, Silvana Rossi, entrambi ricoverati al Villa Scassi di Sampierdarena. L'incendio è stato spento dai vigili del fuoco di Genova dopo un'ora di lavoro. I reati cui dovrà rispondere il fermato sono tentato omicidio plurimo e incendio doloso.