Cronaca

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Circa il 12% delle polveri sottili e il 25% di quelle ancora più sottili e quindi più dannose per la salute nell'area urbana genovese sono dovute essenzialmente alle emissioni legate al porto. In particolare, a produrle sarebbe la combustione degli oli pesanti nei motori diesel delle navi. E' quanto emerge da uno studio realizzato dalla Provincia in collaborazione con il dipartimento di fisica dell'Università. L'analisi, condotta sulla base dei rilevamenti nelle 19 postazioni della provincia, ha messo però in luce un miglioramento della situazione delle polveri nel corso del 2008, in particolare in rapporto al 2006, l'anno peggiore. "L' importante è monitorare non solo la quantità ma anche la qualità degli inquinanti in modo da individuare le sorgenti sulle quali intervenire. Il porto per esempio è sicuramente un settore sul quale bisogna lavorare, cercando anche soluzioni alternative con fonti di energia rinnovabile ", ha detto l'assessore all'Ambiente della Provincia Renata Briano.