Politica

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Come in molte città d’ Italia, anche a Genova la notte tra il 15 ottobre e il 16 ottobre, nella settimana in cui il Decreto Legge “Gelmini” sarà in Senato, i genitori e i bambini apriranno le scuole per manifestare il loro dissenso contro: la possibile riforma. In particolare vengono contestati il ritorno al maestro unico, i tagli alla spesa per l’istruzione pubblica, la riduzione del tempo scuola a 24 ore settimanali, "con conseguente riduzione -dice chi protesta- della capacità delle scuole di progettare l’integrazione dei bambini disabili e tematiche multisettoriali". A Genova il primo a mobilutarsi è il Circolo Maddalena che dà appuntamento alle 18.30 di mercoledì presso la Scuola De Scalzi di via Vincenzo Ricci. La serata prevederà un momento di informazione e condivisione delle tematiche e delle conseguenze dell’applicazione del Decreto, con il coinvolgimento di studenti dell’Università, oltre che di genitori e docenti delle scuole di ogni ordine e grado, l'elaborazione e lo sviluppo di ulteriori iniziative di sensibilizzazione, lo scambio cultural-gastronomico.