La discarica di Scarpino ha restituito il corpo di Nino Cassola. Dopo 48 ore di lavoro, i vigili del fuoco sono riusciti a raggiungere l’operaio inghiottito da un pozzo per la captazione del biogas nella discarica di Scarpino. Adesso sul corpo dell'uomo verrà effettuata l’autopsia e la salma successivamente verrà restituita alla madre che ha atteso per due giorni consecutivi questo momento, sulle alture di Scarpino. L'indagine giudiziaria è invece affidata al sostituto procuratore Francesco Pinto.
Cronaca
La discarica di Scarpino restituisce il corpo di Nino Cassola
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