Burlando "isolato" sulla caccia, Pd e tre assessori votano contro

Partito Democratico e giunta regionale “sconfessano” il presidente della Regione Claudio Burlando votando contro una sua proposta riguardante una modifica della legge per la caccia nei boschi colpiti da incendi. Burlando proponeva di ridurre il divieto di caccia da 10 a 5 anni, il Pd ha scelto 3 anni come chiesto dai cacciatori. Il colpo di scena è arrivato al termine di un incontro tra Burlando, i gruppi consiliari e le associazioni dei cacciatori. Al termine, il Pd ha proposto di fare scendere da 10 a 3 anni il limite, d’intesa con l’opposizione di centrodestra e in disaccordo con Verdi e Italia dei Valori. L'assessore Giancarlo Cassini ha però spiegato la posizione di Burlando, che nel frattempo ha lasciato il Consiglio per un impegno preannunciato. “Il presidente aveva capito che i Verdi erano d’accordo su 3 anni - ha detto l’assessore - ma quando è stato chiarito che sono contrari ha deciso per 5”. Al momento del voto, tutto il Pd ha votato per i 3 anni, così come i tre assessori con diritto di voto, Guccinelli, Costa e Pittaluga, e i consiglieri del Popolo della Libertà.