Cronaca

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I carabinieri dei Nas, nucleo antisofisticazioni e sanità, hanno compiuto una serie di controlli in alcune strutture socio-sanitarie per anziani a Genova e provincia. In quasi tutte le strutture visitate sono state accertate irregolarità, alcune anche gravi come lesioni ad un ospite o abbandono nei confronti di anziani non autosufficienti. Per il momento sono state denunciate sei persone ed altre lo saranno al termine degli accertamenti. Quattro quelle segnalate all'autorità amministrativa. Il caso più grave riguarda una struttura nel levante ligure dove i carabinieri ipotizzano il reato di omessa tutela assistenziale nei confronti di tre anziani. In questo caso, prima di procedere a provvedimenti, si attende l'esito delle indagini. Già denunciati, invece il gestore ed il direttore sanitario di una struttura dell'entroterra di ponente dove un ospite avrebbe subito lesioni. Analogo provvedimento per tre infermieri che esercitavano abusivamente la professione in un ricovero nella zona del Righi. Insieme a loro è stato denunciato anche il legale responsabile della cooperativa di servizi dalla quale dipendevano i tre falsi infermieri. Per alcune strutture è scattato il provvedimento di sospensione temporanea dell'attività con conseguente trasferimento degli ospiti . Tredici anziani sono stati tolti ad una struttura di Principe, altri due ad una strutura di Portoria. In un ricovero di Largo Zecca sono stati trovati anziani con un grado di non autosufficienza superiore a quello previsto, per questo sei di loro sono stati trasferiti. In un altro ricovero dell'entroterra gli anziani presenti erano in numero superiore a quello autorizzato. (Ansa)