Cronaca

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Neanche il vento debole è riuscito a rovinare la festa di Millevele 2008 il giorno del suo appuntamento conclusivo e più importante: in acqua 380 barche rappresentative di ogni tipologia: dalle più piccole ai gozzi a vela e dai natanti poco più lunghi di 6 metri fino a yacht velocissimi come il Damiani Ourdream lungo 23 metri, grande protagonista delle ultime stagioni di regate e qui vincitore assoluto, il Good Job Guys o il Wally di 18 metri di Enrico Gorziglia. In mare anche due equipaggi speciali, la “flotta diversa” di Fondazione Tender To Nave Italia, realtà costituita tra Yacht club Italiano e Marina Militare con finalità sociali e riabilitative. Si tratta di alcuni ragazzi affetti dalla Sindrome di Williams (una patologia genetica rara di tipo neurocomportamentale che colpisce un bambino su ventimila) che hanno fatto la regata a bordo di due ketch di 15 e 23 metri - Tanimar e Lady Lauren. Le centinaia di barche, alcune ormeggiate a Porto Antico, altre in arrivo da tutta la Liguria, hanno preso il mare in mattinata per schierarsi sulla lunghissima linea di partenza posata al largo del Lido di Albaro. Il colpo di cannone per il via è stato dato alle 11. La flotta si è affrontata su un percorso lungo 20 miglia circa: dopo aver girato una boa all’altezza di Quarto, è passata in mezzo a un cancello al largo di Nervi e facendo rotta verso la boa di Punta Chiappa, da dove è partito il ritorno verso Genova.