Auto, moto, mezzi pubblici e addirittura ambulanze a sirene spiegate. Tutti in coda nel quartiere genovese di Cornigliano. Gli operai dell'Ilva scendono in strada e la città si blocca. "Lo sciopero è stato inevitabile- tuona Franco Grondona, segretario generale della Fiom di Genova- inevitabile perchè l'azienda e Riva hanno fatto un passo indietro, hanno detto che non assumeranno mai e poi mai gli ormai sette famigerati apprendisti quando in realtà la settimana scorsa avevano lasciato aperto uno spiraglio". Code in via Cornigliano, in Lungomare Canepa, all'altezza dell'elicoidale e di conseguenza in sopraelevata. Il blocco della circolazione si è fatto sentire anche in autostrada: sulla A10, in direzione di Genova, serpentoni già dal casello di Savona. Sulla A12 è caos all'uscita di Nervi mentre sulla Serravalle a Bolzaneto. Addirittura il consiglio regionale della Liguria è slittato di un'ora e mezza siccome molti consiglieri sono rimasti imbottigliati nel traffico. Lo sciopero dei dipendenti dell'Ilva durerà fino a domani pomeriggio. Intanto domani mattina alle 8.30 assemblea pubblica in mezzo a piazza Savio di fronte ai cancelli delle acciaierie alla presenza pare del sindaco di Genova, Marta Vincenzi e del presidente della Regione, Claudio Burlando.
Cronaca
Operai dell'Ilva di nuovo in strada, il traffico di Genova va in tilt
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