Cronaca

1 minuto e 1 secondo di lettura
Sono due albanesi e una polacca, le persone arrestate nell'operazione antidroga condotta dal nucleo investigativo del comando provinciale dei carabinieri di Savona. In manette sono finiti Napolon Rrapaj, 21 anni, Seridian Zelaj, 21, entrambi albanesi e la moglie di quest'ultimo Iwona Jablonska, 22, polacca, tutti incensurati. Secondo gli inquirenti tra novembre scorso e febbraio, gli albanesi avrebbero spacciato a Savona e nella zona di Varazze almeno mezzo etto di cocaina alla settimana. I due uomini sono stati pedinati a lungo, fino a quando il pm ha deciso di richiedere le ordinanze di custodia cautelare, che sono state firmate dal gip Barbara Romano. Ieri pomeriggio una pattuglia dei militari si è recata nella zona del Santuario per notificare le ordinanze quando i militari si sono trovati di fronte l'auto sulla quale viaggiavano i due. A bordo del veicolo è stata trovata un'accetta, una roncola, un piede di porco ed un pugno di ferro. In una successiva perquisizione in casa di Zelaj sono stati trovati 2400 euro in contanti, ritenuti frutto di attività illecita. Inoltre Jablonska è stata fermata mentre cercava di lanciare una pistola dalla finestra. La donna è stata arrestata per detenzione illegale di armi, reato contestato anche agli uomini, accusati di detenzione a fini di spaccio.