Allarme a Genova per un'epidemia di Tbc polmonare scoppiata all'Istituto alberghiero Marco Polo di Genova. Una ragazzo ancora ricoverato all'ospedale San Martino, quattro studenti e un professore positivi al test di reazione cutanea alla tubercolina. Questo il bilancio del contagio. Ad avvertire i primi sintomi un ragazzo brasiliano, che accusò i primi disagi fisici nel mese di dicembre ma che si presentò al pronto soccorso soltanto il 18 gennaio. Le persone risultate positive verranno nelle prossime ore sottoposte ad ulteriori accertamenti per verificare appunto l'eventuale allargamento del contagio. Intanto è il caos fra le mura dell'istituto del capoluogo genovese: i genitori sono infuriati con il preside per la poca trasparenza con cui è stato gestito il problema. Possibile anche uno sciopero organizzato dagli stessi studenti del Marco Polo. La Asl 3 di Genova per bocca del professor Valter Torello rassicura: "Niente allarmismi-precisa-nel corso della nostra vita almeno una volta tutti noi veniamo in contatto con bacilli di questo genere per cui i giovani dell'alberghiero risultati positivi potrebbero avere avuto un contatto con la tubercolosi in tutt'altro momento e potrebbero non sviluppare la malattia".
Cronaca
Allarme all'Istituto Marco Polo per un'epidemia di Tbc polmonare
55 secondi di lettura
Ultime notizie
- Bus a Genova, da lunedì 15 settembre parte l'orario invernale di AMT
- A10, due incidenti in contemporanea in senso inverso tra Pegli e Aeroporto
- Sabato sera di pioggia, allagati i sottopassi di Brin e Matitone
- Rissa fuori dalla discoteca e aggressioni, lunga notte di interventi a Genova
- Meteo, domenica di bel tempo dopo le piogge di sabato
- Grave incidente per l'azzurro Matteo Franzoso, lo sciatore genovese è in coma
20° C
LIVE
IL COMMENTO
-
Mario Paternostro
Domenica 14 Settembre 2025
-
Franco Manzitti
Sabato 13 Settembre 2025
leggi tutti i commentiEvviva le “isolette pedonali diffuse” da provare ogni mese nei quartieri
Non di soli “rolli” vivono i caruggi, dimenticati da un sindaco dopo l’altro