Cronaca

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Proseguono anche in Liguria le manifestazioni di protesta degli autotrasportatori con conseguenti disagi al traffico. E non mancano le tensioni. A Ventimiglia, alla barriera della A10, nella zona delll'autoporto, sono fermi oltre 2 mila mezzi pesanti. Gli autotrasportatori hanno trascorso la seconda notte di fermo dopo la giornata di presidio all'ex valico con la Francia. "I nostri artigiani hanno offerto salsicce e vino - spiega Adriano Maini, segretario provinciale della Cna-Fita imperiese - ai tanti camionisti in transito, anche stranieri, fermi in segno di solidarietà con la nostra causa. Per riscaldarci abbiamo acceso alcuni falò nelle zone consentite. Ora attendiamo l'esito dell'incontro col governo per vedere se ci sono degli spiragli di una possibile trattativa. Anche a Genova ci sono numerosi tir sono incolonnati per circa un chilometro sull'elicoidale che conduce in porto al varco di San Benigno. Si registrano problemi anche al casello di Bolzaneto, dove alcune decine di autotrasportatori presidiano l'accesso al varco autostradale, impedendo l'ingresso in autostrada a tutti i mezzi pesanti e ai veicoli di lavoro, consentendo invece il normale transito agli automobilisti. Un altro incolonnamento di mezzi pesanti viene segnalato a Genova-Voltri. La manifestazione sta creando code sia in entrata che in uscita al casello stesso, con ripercussioni anche sulla viabilità autostradale e code che vengono segnalate sulla A7, in direzione Bolzaneto, a partire dal bivio A7-A12. E lo sciopero dei tir farà saltare il Faust di Goethe al Chiabrera di Savona. Il blocco dei mezzi pesanti, infatti, ha impedito alla compagnia Mauri Sturno di trasportare i materiali di scena. Lo spettacolo è stato rimandato ad aprile.