cronaca

La grande affluenza non è stato l'unico motivo per le lunghe file all'entrata
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 Lunghe code al Porto Antico: turisti ma anche tanti cittadini armati di ombrelli colorati e impermeabili per proteggersi dalla pioggia che si sta abbattendo su Genova in queste ore in fila per entrare all'Acquario. Il ponte di Ognissanti ha fatto registrare il pienone in città e, probabilmente incoraggiati dalla giornata di maltempo, sono state tante le persone che hanno deciso di visitare la zona del Porto Antico e uno degli acquari più grandi d'Europa.


La grande affluenza non è stata però l'unico motivo, però, a rallentare l'entrata: dal 15 ottobre è necessario controllare il Green Pass (LA NOTIZIA), obbligatorio per entrare nella struttura. Ad aggiungersi la situazione tragica della autostrade liguri che questa mattina ha bloccato molti turisti provenienti dal Piemonte sull'A26, dove un incidente (I DETTAGLI) ha causato molti disagi per gli automobilisti. Sono molti i turisti che avevano prenotato l'entrata all'Acquario questa mattina ma, arrivando in ritardo al Porto Antico, hanno perso il turno e si sono dovuti mettere in coda.


"Il maltempo non ha agevolato il turismo mordi e fuggi, soprattutto nelle giornate di sabato e di oggi, ma nonostante questo abbiamo visto un afflusso di turisti che ha scelto la nostra costa e il nostro entroterra per trascorrere tre giorni in Liguria." Ha detto il presidente di Regione Liguria in merito agli ultimi dati sul turismo. Questi numeri sono il traino dei grandi risultati ottenuti in estate e i dati, dopo aver superato da gennaio 8 milioni e 300 mila presenze, sono destinati ad aumentare. La Liguria può sfruttare le sue bellezze in tutti i periodi dell’anno, con Genova che già da qualche settimana aveva le strutture piene al 98%. Le persone, dopo il lockdown, hanno voglia di viaggiare e tornare a vivere e grazie alla campagna vaccinale tutto questo è di nuovo possibile.” (LE SUE PAROLE)