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Il danese si è infortunato in Nazionale. Derby ligure a maggioranza di pubblico aquilotto al "Ferraris"
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E’ il minuto 44’ del primo tempo di Danimarca-Austria quando Mikkel Damsgaard, toccato duro da un avversario, si ispeziona la coscia e poi lascia il campo infortunato.



Malanno muscolare o trauma al ginocchio, sarà la Sampdoria a valutare l’entità del malanno e soprattutto i tempi di recupero del giocatore, che di certo dovrà saltare la trasferta di domenica alle 12,30 a Cagliari.



Una brutta tegola per D’Aversa
e anche per la società blucerchiata, entrambi speravano nel rilancio in campionato del giovane talento dopo l’incerto avvio di stagione. Invece il percorso di Damsgaard per adesso sembra fermarsi qui.



Se l’allenatore confermerà il modulo
 4-4-2, il suo posto potrebbe essere preso da Verre, a cui però mancano minuti nelle gambe. Non è escluso allora lo spostamento di Candreva a sinistra e l’impiego di Depaoli a destra.



Ma il tecnico della Samp potrebbe anche cogliere l’occasione per cambiare sistema di gioco, magari schierando tre centrocampisti e Candreva, ispiratissimo, a spaziare dietro alle due punte, Caputo e Quagliarella.



Le valutazioni verranno effettuate solo dopo avere appurato nel dettaglio le condizioni di Damsgaard.



Intanto, malgrado l’allargamento della capienza degli stadi al 75%, che per il “Ferraris” significherebbe 26 mila spettatori, i tifosi più caldi della Sud sono orientati a continuare a rimanere fuori.



Così per il derby ligure Sampdoria-Spezia, in programma venerdì 22 ottobre alle 20,45, allo stadio di Marassi si configurerà una nettissima predominanza di pubblico aquilotto.