cronaca

Due video diventati presto virali sui social mostrano le condizioni della tratta
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Che le autostrade della nostra regione facciano "acqua da tutte le parti" è risaputo, ma questa volta è anche un dato di fatto e non solo un proverbio, come mostra un filmato di un camionista, Giorgio Maniscalco, e diventato presto virale sui social, di una galleria sulla A26. In 28 secondi, si vedono delle vere e proprie cascate d’acqua piovere dalle pareti e dalla volta della galleria, con l’acqua che si è raccolta in delle grosse pozze sull’asfalto. Un altro video di Max Salis mostra una vera e propria cascata di acqua e terriccio che si è abbattuta all'uscita di un’altra galleria sulla sua auto, in un post ironico: "Vi piacciono le cascate? Volete vivere l'esperienza di stare in America del Nord ad ammirare le cascate del Niagara ma non potete permettervelo perché costa troppo non avete il passaporto? Nessun problema!! Alla modica cifra di Gratisss potete prendere la A26 e fermarvi al passo del Turchino!!! E vivere l'esperienza delle cascate del Niagara!!!".

È doveroso specificare che nelle ultime 24 ore di allerta meteo, la Liguria ha visto piovere un’ingente quantitativo d'acqua. Solo nel comune di Rossiglione, sono caduti 740,6 millimetri di acqua in 12 ore, un numero che ha superato così il record dell'alluvione del 1970 a Genova Bolzaneto. Non si trattava quindi di un "po' di pioggia", questa volta, quella che ha provocato anche due frane sempre sulla autostrada A26, una alle 13 e una alle 17:45, e la relativa chiusura dell’infrastruttura. Grossi disagi per la viabilità tra Liguria e Piemonte, dato che ad aggravare la situazione sono state la chiusura preventiva della strada statale 456 del Turchino e quella della strada provinciale 158 tra Gavi e Novi Ligure.

Ma se questo è un evento straordinario, sono tantissime le testimonianze ordinarie in video e foto di gallerie in cui piove anche in giorni in cui c’è il sole o in cui le precipitazioni non sono così consistenti. Anche Luca è ironico e commenta: "La faccio tutti i giorni per lavoro... È l'autolavaggio gratis ovviamente scherzo ma non mi stupisco più, sono abituato". Vito, invece, sfoga la frustrazione di tutti i liguri: "Due anni di chiusure, di code chilometriche, di disagi da parte dei privati e dei poveri camionisti ai quali chiedo scusa come italiano, perché questo succede solo in Italia, per arrivare a fare una manutenzione indecente, pericolosa e parziale: ma lo Stato dov’è? I controlli dove sono? Dove sono i collaudi del fine lavoro?". Mentre Davide ricorda: "E tra due mesi saranno tutti blocchi di ghiaccio pronti a sterminare chi ci passa sotto. Sempre se prima non viene giù direttamente il cemento a blocchi, ovviamente".

A rendere evidente l'emergenza non sono state le manutenzioni, ma il distaccamento nella galleria Berté di due tonnellate e mezzo di materiali il 30 dicembre 2019, sulla A26. A quasi due anni da quel giorno e tre dal crollo di Ponte Morandi, i liguri guardano con esasperazione il risultato di mesi e mesi di sacrifici, di cantieri, di code e disagi interminabili. La sicurezza prima di tutto, ma la Liguria paga e continuerà a pagare un prezzo troppo alto di tutti gli interventi che non sono stati fatti in passato, come denunciato da sempre da Primocanale.