cronaca

Gli agenti della polizia lo hanno seguito e colto in flagrante mentre preparava un pacchetto con 100 grammi di cocaina
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Continua la lotta allo spaccio a Genova: tra le iniziative messe in campo dalla Polizia di Stato, c'è quella di mirate indagini che hanno portato all'arresto di un tunisino, S.Y., già noto alle forze dell’ordine, che aveva una vera e base logistica in cui stoccava lo stupefacente destinato a rifornire i piccoli pusher che popolano il Centro Storico nella scalinata che collega via del Lagaccio a via Bari.

I poliziotti, infatti, hanno seguito per alcuni giorni i movimenti dell’uomo notando un insolito via vai lungo questa scalinata: nascosto sotto una passerella, era stato ricavato un vero e proprio deposito di fortuna, scelto con cura in una zona circondata da boscaglia, poco frequentata dai residenti e lontana da occhi indiscreti. Non da quelli, però, dei poliziotti della squadra mobile che, appostati tra la vegetazione, hanno sorpreso e fermato S.Y. mentre prelevava un involucro contenente oltre 100 grammi di cocaina e si preparava a cederlo a qualcuno dei suoi “clienti”.

Nel nascondiglio, dove è intervenuta anche un’unità cinofila della polizia di Stato, sono stati ritrovati altri involucri di stupefacente per un peso totale di oltre 1,2 kg di cocaina e circa 300 gr di eroina, che immesse sul mercato avrebbero fruttato illeciti guadagni per oltre 130.000 euro. L’ingente quantitativo, sottoposto a sequestro, era confezionato in dosi di circa 100 grammi cadauna, a testimonianza del fatto che fosse destinata non a consumatori finali, ma ad altri pusher. Sul posto è stata fatta intervenire anche la Polizia Scientifica che ha svolto il sopralluogo al fine di documentare lo stato dei luoghi e repertare la droga rinvenuta.