salute e medicina

Due indirizzi diversi: una per chi ha avuto il Covid e poi ha fatto solo una dose, l'altra per i vaccinati all'estero
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 Un servizio di Asl3 del dipartimento di igiene si occupa delle segnalazioni di persone che in questo momento non hanno in mano il green pass e sono in una sorta di limbo. Tra i casi uno dei più frequenti riguarda chi ha avuto una malattia covid e poi ha eseguito solo una dose di vaccinazione. "Al momento in questi casi il green pass viene rilasciato solo se la malattia sia stata confermata da un tampone positivo. C'è un iter parlamentare in corso per convertire in legge questo passaggio e per la concessione del green pass da malattia", spiega Chiara Ceccaroli, dirigente medico profilassi Asl3.

"Mettiamo a disposizione una mail () a cui le persone che sono state vaccinate e non riescono a scaricare il green pass possono rivolgersi. Si può rivolgere a questo indirizzo chi ha problemi a scaricare il green pass ed è stato vaccinato, o ancora è stato vaccinato e ha avuto la malattia, o ha difficoltà a ottenere un certificato di guarigione".

C'è poi una seconda mail importantissima legata a chi ha effettuato la vaccinazione o è guarito da covid in un paese non UE: .

Spiega la dottoressa Ceccaroli: "Qui si possono rivolgere le persone che sono state vaccinate con un prodotto autorizzato EMA o AIFA e ricevere la possibilità di scaricare il green pass attraverso la registrazione sul sistema tessera sanitaria. In particolare, questo supporto riguarda chi ha effettuato il ciclo di vaccinazione completo all'estero o una vaccinazione mista con prima dose in Italia e seconda all'estero o ancora è guarito all'estero".