cronaca

Ancora un rogo boschivo che interessa la Liguria
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Ancora diversi focolai attivi nell'incendio bosco che si è sviluppato sabato pomeriggio a Ciantagalletto nelle alture di Savona. I vigili del fuoco hanno presidiato tutta la notte la zona. Due elicottero anche nella giornata di oggi si sono attivati per proseguire i lanci per spegnere i focolai. 

Sul posto continuano a lavorare le squadre dei vigili del fuoco e dei volontari dell’antincendio boschivo. Intanto i volontari hanno montato una vasca da 12mila litri (inserita nel progetto Medcoopfire) per rendere più efficaci e tempestive le operazioni da parte degli elicotteri.

Da quanto riferito dai vigili del fuoco le fiamme hanno interessato una zona dove sono presenti diverse case sparse ma nessuno dei residenti risulta essere stato allontanato dalle proprie abitazioni.

Sul posto ieri sono intervenuti due elicotteri regionali di stanza a Imperia
e a Genova, oltre a cinque squadre dei Vigili del Fuoco e dei volontari dell'antincendio boschivo di Bergeggi, Vado, Savona e Albissola Superiore. Il rogo è sotto controllo ma l'obiettivo di pompieri e volontari è impedire che le fiamme possano riprendere vigore. La colonna di fumo era ben visibile dall'autostrada.

Continua però il pericolo incendi in tutta la Liguria. Nella notte roghi di sterpaglie hanno tenuto impegnati i vigili del fuoco a Diano Borreri e Diano San Pietro. Piccoli roghi prontamente spenti dai pompieri che hanno evitato si espandessero. In Liguria da sabato 24 luglio è in vigore lo stato di grave pericolosità per gli incendi boschivi. Una serie di misura valide in tutti i boschi o aree in cui possa presentarsi il percolo di innesco incendi.

Su tutto il territorio ligure vige il divieto di accendere qualsiasi tipo di fuoco, il divieto di usare macchinari a fiamma, il divieto di usare fornelli (in aree boschive), il divieto di fumare (in aree boschive), il divieto di bruciare residui agricoli o forestali. In caso di incendio chiamare subito il numero unico di emergenza 112 per attivare il sistema regionale di intervento