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Il franco-maliano vorrebbe restare a Genova ma il suo ingaggio è di ostacolo
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 Nel giorno del 75o compleanno, la Sampdoria attraversa un altro giorno di mercato senza mosse significative. Man mano che si avvicina l'inizio della stagione ufficiale, crescono le probabilità che la rosa subisca poche defezioni: chi vuole i vari Damsgaard, Thorsby e Colley, ammesso che i pretendenti siano molti e facoltosi, non è disposto ad arrivare alle quotazioni stabilite dalla società, per giunta in un mercato fatto in prevalenza di scambi. C'è poi l'incognita Keita: il giocatore franco-maliano vorrebbe restare a Genova dove si trova a meraviglia, ma l'ostacolo a un reingaggio è il suo contratto con il Monaco, di cui la Sampdoria in caso di rinnovo del prestito dovrebbe farsi carico in quota maggiore di quanto non avvenuto lo scorso anno.

Leris ha richieste in B, col Brescia in prima fila, ma il giocatore non sembra convinto. Nemmeno La Gumina giudica soddisfacenti destinazioni come Perugia e Como, così come è in stallo la trattativa con la Salernitana per Caprari e Chabot. Si ragiona poi sullo scambio con il Cagliari tra Murru e Tripaldelii. Infine De Nardo, lo scorso anno in prestito all'Arezzo, è vicino alla rescissione del contratto, mentre l'ex Chievo Manuel de Luca ha firmato un quadriennale.