cronaca

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E' dal 2015 quando ero in Senato che facevo interrogazioni sulle condizioni delle autostrade liguri fuori dalle normative europee, ho fatto le interrogazioni sul ponte Morandi" così l'editore di Primocanale Maurizio Rossi dopo l'ennesimo caso delle autostrade liguri bloccate tra infiniti cantieri che dureranno anni. Già nel 2015 quando sedeva e ricopriva la carica di membro della commissione Trasporti al Senato nella XVII Legislatura aveva puntato il dito mettendo in luce le criticità dell'intero sistema autostradale della Liguria. Interrogazioni e documenti scritti (GUARDA QUI).



"Dopo il crollo - prosegue Rossi - avevamo chiesto di non riportateci al 13 agosto invece abbiamo pensato al nuovo ponte ma non a tutto il resto. Ora i sindaci si svegliano? Ma non lo avevano capito cosa stava accadendo? Mi fa piacere che ora l'abbiano capito ma era una battaglia che bisognava far partire da oltre un anno. Quando ho fatto mettere su Primocanale la scritta 'siamo rovinati da Autostrade' è proprio per sottolineare questo: ci sono cittadini e autotrasportatori che passano ore e ore bloccati nelle code autisti, i turisti non verranno più in Liguria. Siamo rovinati socialmente, economicamente e psicologicamente, e questa situazione andrà avanti per cinque anni minimo".

E ancora: "Paghiamo un pedaggio autostradale carissimo perché mi avevano detto che a causa delle tante gallerie e viadotti il costo delle manutenzioni risultava più alto rispetto ad altre zone del Paese. Ma noi pagavamo e invece di essere usati per fare le manutenzioni quei soldi venivano distribuiti ai Benetton e ai soci di Autostrade e ora noi siamo in questa situazione. Ci hanno rubato per vent'anni il pedaggio. E' assurdo che adesso si continui a dire che Autostrade deve fare la Gronda.