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Parlando del prossimo anno, il presidente di CNA ha spiegato: "Molto probabilmente passeremo un'estate di 'passione' e un autunno ancora peggiore. Parafrasando un termine sanitario, le infrastrutture liguri sono dei malati cronici. Soprattutto la A26, la A7 e le stesse A10 E A12 sono infrastrutture che, a causa delle mancate manutenzioni, negli anni hanno subito dei danni enormi e ora, per mantenerle, dovranno esserci lavori continui."
"L'anno scorso -conclude- insieme alla Camera di Commercio avevamo quantificato che, soltanto dal novembre 2019 al luglio 2020, il danno era di un miliardo e duecento milioni. Il danno continua a esserci e c'è il rischio di una depressione dell'economia, soprattutto nella movimentazioni delle merci e delle persone. "
IL COMMENTO
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