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Sul tecnico di promozione e salvezza l'affondo neroverde, Firenze nega il "Franchi"
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 Lo Spezia si sta preparando alla seconda stagione di serie A con le incertezze sulla conferma di Italiano e le prime rassicurazioni dell’amministrazione comunale sull’adeguamento del Picco.

Nelle ultime ore infatti la conferma del tecnico, a scapito dei propositi del presidente Platek, è tornata in forse per via dell’affondo del Sassuolo, che si trova alle prese con il problema della sostituzione di De Zerbi “emigrato” allo Shakhtar Donetsk.

Per quanto riguarda il “Picco”, di fronte al diniego della Fiorentina a mettere a disposizione il “Franchi” come alternativa al campo di casa, l’amministrazione comunale promette di adeguare lo stadio in tempo per il prossimo campionato: “Partendo dallo studio di fattibilità da noi redatto dovremo consegnare un progetto e iniziare al più presto i lavori. Il Comune – promette il sindaco Peracchini alla “Nazione” - parteciperà alle spese nelle forme possibili, ma ora serve correre. I lavori inizieranno dalla Curva Piscina e dovranno essere a lotti e ciò consentirà di giocare al Picco. L’obiettivo è farlo prima della fine di settembre ma bisognerà partire con i lavori entro il 30 giugno”.