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Rally e circuiti pronti a tornare alla normalita'
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Gli appassionati tornano a sperare. E’ ancora presto per cantare vittoria, ma sembra che finalmente qualcosa si muova e che, pur in misura ridotta, il pubblico possa presto tornare ad assistere alle competizioni sportive.
La notizia dell’apertura delle prevendite dei biglietti per i GP “Made in Italy Emilia Romagna” del mondiale Superbike e “San Marino e Riviera di Rimini” della MotoGp è sembrata una boccata d’ossigeno per il popolo del motorsport, ormai impaziente di tornare sulle tribune ed ai bordi delle prove speciali.

Da giugno, se la situazione continuerà a migliorare, è lecito aspettarsi un ritorno, almeno in parte, del pubblico e sono tanti gli eventi che potrebbero essere interessati dall’allentamento delle restrizioni, ad iniziare dal Rally Italia Sardegna valido per il WRC che si correrà nel primo weekend del mese. Ad oggi nulla è stato deciso, ma per la presenza degli spettatori agli eventi sportivi e non sembra esserci più che uno spiraglio di luce.

Per gli eventi in circuito e con pubblico pagante la gestione degli accessi sarà relativamente semplice, come già dimostrato lo scorso anno a Misano, che punta alle ventimila presenze per la Superbike a giugno e per la MotoGp a settembre.
Leggermente più complessa la situazione dei rally, che potrebbero vedere i parchi assistenza off limits ancora per tutta la stagione (difficile che arrivino nuove norme federali a stagione in corso) ma con le prove speciali che torneranno con molta probabilità a popolarsi. A sperare di poter far vivere le emozioni agli appassionati in prima persona c’è anche il Rally della Lanterna, in programma il 19-20 giugno a Santo Stefano d’Aveto.